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«Profondità di sentimento filtrata attraverso una lucida consapevolezza espressiva, ispirata ricerca del senso di una esistenza individuale dialetticamente inserita nella drammatica antinomicità della condizione umana: questi i tratti distintivi della sua poesia»
La Tribuna reportage, 9 febbraio 1991
«Si conclude questa sera nei locali del circolo culturale “Pier Paolo Pasolini” di Agrigento la manifestazione “Poesia in via Atenea”. Protagonista della serata sarà il prof. Alberto Rosati, docente di Filosofia e Storia presso il Liceo “Leonardo” di Agrigento»
La Sicilia, 23 marzo 1990
«Oggi presso il centro culturale “Pier Paolo Paolini” si terrà la serata conclusiva della manifestazione “Poesia in via Atenea, nel cuore di Agrigento”, organizzata dall’Aics e giunta alla sua terza edizione, che quest’anno ha avuto il patrocinio dell’Assessorato ai Beni culturali del comune capoluogo»
Giornale di Sicilia, 23 marzo 1990
«Con la cerimonia di consegna delle targhe ai poeti siciliani […] si è chiuso il ciclo di manifestazioni relative alla XI edizione del “Premio Telamone 1987” […]. È stata offerta ai presenti una raccolta di poesie [Poesie per un anno] dei più noti e apprezzati poeti del nostro territorio: […] Alberto Rosati […]»
Nuove ipotesi, gennaio-febbraio 1987
Rette parallele, Formia 1986, Graficart
[Concorso letterario nazionale “Il Barrese” V edizione] «Il premio speciale “Rocco Ingria” è stato meritato da Alberto Rosati per la raccolta Rette parallele»
L’informatore centro-siculo, anno III, febbraio 1987
L’Amico del popolo, primo giugno 1986
«La memoria del vissuto affiora tra le righe, venata da un umore a tratti malinconico, dettato dal rimpianto per qualcosa che è venuta a mancare senza che la volontà abbia avuto il potere di mutare il corso delle cose»
Giornale di Sicilia, 19 giugno 1986
L’Eco di Agrigento, 24 maggio 1986
«È apparsa nelle principali librerie Rette parallele, la nuova silloge poetica di Alberto Rosati. Il prof. Rosati non è nuovo a esperienze letterarie di questo genere. Oltre che di opere di carattere filosofico, è autore infatti della raccolta di liriche Nei labirinti della memoria, con la quale ha vinto i premi “Elimo” e “Barrese” del 1984»
La città del diavolo, Palermo-San Paolo 1985, Ila Palma
«Le idee espresse nel saggio di Rosati riflettono con chiarezza il punto estremo di una crisi che stravolge il senso della nostra civiltà, e quindi della nostra umanità»
Giornale di Sicilia, 24 luglio 1985
Nei labirinti della memoria, Palermo 1984, Triquetra
«La poesia, dunque, in Rosati si pone come l’altro lato della medaglia (per restare a Epitteto, altro manico della tazza) nella sua attività teoretica. […] Un’altra delle caratteristiche di questo libro è il distacco, ma puramente sintattico, dalle poetiche odierne; per avvicinamento, consonanza, reinvenzione rispetto alla linea melodica degli arcaici»
Cronache parlamentari siciliane, anno VI n.11, dicembre 1989
«La poesia, in questo repertorio di meraviglie lontane, diventa ermeneusi. Ricordare è negarsi all’omertà dell’ Io, un rovistare nei ripostigli della memoria per troppo tempo negati»
Paesi, anno III n. 20, ottobre 1984
«Alberto Rosati […] è il vincitore del premio speciale istituito dalla giuria del “Barrese” […]. Il riconoscimento, ottenuto con la raccolta di liriche Nei labirinti della memoria, segue – a distanza di un mese – l’altro premio conseguito all’ “Elimo” di Poggioreale. Rosati è alla sua prima esperienza poetica, e tuttavia rivela nei suoi versi un notevole grado di affinamento, una maturità artistica mutuata dalla riflessione filosofica (è autore di saggi su Epitteto e su Hume). Alla poesia, dunque, è giunto dalla filosofia, fondendo le motivazioni del cuore con quelle della ragione»
Giornale di Sicilia, 13 settembre 1984
«Attraverso un linguaggio scarno e incisivo in cui si fondono le esperienze poetiche delle grandi stagioni della nostra letteratura (e di quella greca, se è vero che nel profondo l’anima greca vive ancora in noi), il Rosati riconduce l’essenza dell’uomo al suo precario equilibrio tra essere e non essere, mentre il tempo, “assassino implacabile”, scivola via silenzioso»
La Sicilia, 4 settembre 1984
«Domani 26 agosto [1984] si terrà nel nuovo centro di Poggioreale la premiazione del VI Concorso nazionale di poesia “Elimo”. Tra i vincitori, per la prima sezione “Raccolta di liriche edite in lingua”, il nostro concittadino prof. Alberto Rosati, docente di Filosofia presso il Liceo scientifico “Leonardo” di Agrigento e autore di opere filosofiche, con il volume Nei labirinti della memoria»
Comunicato TvA, 25 Agosto 1984
«VI Premio nazionale di poesia “Elimo” – Al posto d’onore Alberto Rosati»
Giornale di Sicilia, 17 agosto 1984